appello

Appello a tutti...

Quest'anno il Lampedusa in Festival è arrivato alla sua terza edizione. Con molto entusiasmo stiamo portando avanti questa iniziativa che riteniamo sia importante per Lampedusa, i lampedusani e tutti coloro che amano l'isola. Purtroppo, anche quest'anno, dobbiamo fare i conti con le nostre tante idee e i nostri pochi fondi per realizzarle.

Chiediamo a tutti coloro che credono nel Lampedusa in Festival e nel lavoro che Askavusa sta facendo -rispetto all'immigrazione e al territorio di Lampedusa- di dare un contributo, anche minimo, per permettere al Festival di svolgere quella funzione di confronto e arricchimento culturale che ha avuto nelle passate edizioni.

Per donazioni:
Ass. Culturale Askavusa
Banca Sant'Angelo
IBAN: IT 06N0577282960000000006970

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venerdì 22 aprile 2011

Da Lampedusa a Palermo...e oltre

La gente si spaventa e reagisce. Il piano del premier per affrontare l'emergenza Lampedusa ha prodotto i suoi risultati: non più un grosso problema concentrato in un solo punto ma tanti grossi problemi parcellizzati in altri punti meno visibili.
Da qualche giorno i 60 rimpatri giornalieri verso la Tunisia avvengono da Palermo anziché da Lampedusa ma le negazioni dei più semplici diritti umani proseguono.
Ieri sera (21/4) ha preso vita un presidio di fronte alla prefettura di Palermo per denunciare l'impossibilita dei migranti prigionieri del C.A.R.A. di Salina Grande(TP) di avere contatti con l'esterno e di fatto di poter richiedere asilo politico. La protesta era volta anche a conoscere la sorte di alcuni tunisini, che una volta capita l'imminenza del loro rimpatrio, si sono feriti e dopo sono spariti nel nulla...
Sono ormai due giorni che Scandar, il nostro inviato speciale, si trova a Palermo, per accodarsi al tour, organizzato dal Forum Anti-razzista, che lo portera' nei posti "caldi" dell'isola. Un po' mediatore culturale, e un po' testimone fisico per Askavusa, il nostro genovese da sbarco ci invia le notizie piu' salienti del suo viaggio. Dopo Palermo, la prima tappa e' Salina Grande da cui inviera' nelle prossime ore le sue impressioni. Dal nostro inviato, queste le sue parole...


Il gruppo dei manifestanti di Palermo e' molto attivo ed appassionato ed ha previsto nuove iniziative di protesta. Oggi andremo nuovamente a Salina Grande per cercare un contatto con i detenuti tra cui ci sono molti minori. Un attivista delle Forum Antirazziste ci ha raccontato che ieri ha chiamato, una bimba attraverso le recinzioni esterne, per parlare con lei. La stessa si e' allontanata dicendo che se l'avessero vista parlare con qualcuno all'esterno, l'avrebbero chiusa nuovamente nella "stanza" dove vengono segregati i minori che non si comportano bene...
Nei prossimi giorni sono previste nuove iniziative tra cui un presidio di fronte al Consolato Tunisino di Palermo -organizzato da Forum e a cui presenzieranno CGIL e Fulvio Vassallo- per richiedere informazioni sulla sorte dei rimpatriati e per protestare contro il nuovo governo Mebazaa che sembra non aver cambiato nulla rispetto al deposto Ben Ali, anzi si sta dimostrando più complice ed accondiscendente nei confronti delle politiche fasciste dei regimi europei.

Da Scandar :Bacini amari

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