Visto che e' sempre ben gradito dai Tunisini, lo cuciniamo spessissimo: persino due volte al giorno!
Oggi, per pranzo, lo abbiamo preparato con le verdure per alcuni Tunisini che erano venuti per farsi una doccia e lavare la biancheria. Uno di loro, Saif, dopo essersi complimentato per la nostra versione
E cosi', dopo aver passato tutto il pomeriggio con noi, fra una lezione di Italiano e un po' di informazioni sulle leggi che regolano l'immigrazione, Saif si e' messo lui ai fornelli e ha preparato un'ottimo Kuskus.
Noi abbiamo seguito, passo dopo passo, tutta la procedura della preparazione della salsa di verdure e della separazione dei granelli di semolino. E alla fine siamo riusciti a rubargli un segreto: tanta tanta tanta ma proprio tanta harissa! Che come ha detto il nostro amico cuoco tunisino fa pure bene al raffreddore!
E cosi' ancora una volta la nostra solidarieta' si e' trasformata in arricchimento e condivisione. La cena e' stata una piccola festa, almeno per una trentina di Tunisini, che per qualche ora si sono scordati della situazine ingiusta e disumana in cui devono vivere in questi giorni!
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